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Rinofluimucil | ||||||
Codice Ministeriale: 021993050 |
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Caratteristiche
Categoria farmacoterapeutica
Preparati rinologici - decongestionanti-simpaticomimetici.
Indicazioni
Riniti acute e subacute, specie con essudati mucopurulenti e a lenta risoluzione. Riniti croniche e muco-crostose. Riniti vasomotorie. Sinusiti.
Controindicazioni/Effetti secondari
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Glaucoma ad angolo ristretto. Ipertiroidismo. Durante e nelle due settimane successive a terapia con inibitori delle monoaminoossidasi (IMAO). Bambini di età inferiore ai 12 anni. Feocromocitoma. Durante l'uso di altri agenti simpaticomimetici, inclusi altri decongestionanti nasali. Ipofisectomia o interventi chirurgici con esposizione della dura madre. |
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Posologia
Il medicinale si usa per applicazioni nelle cavità nasali, utilizzando l'apposito erogatore a dosaggio. Adulti: 2 erogazioni in ogni narice 3-4 volte al giorno. Bambini oltre i 12 anni: 1 erogazione in ogni narice 3-4 volte al giorno. Non superare le dosi indicate. Il flacone, quando aperto, è utilizzabile per un periodo non superiore a 20 giorni. |
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Formato: Flacone spray da 10 ml. |
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Composizione Principi attivi: - N-acetilcisteina - tuaminoeptano solfato Eccipienti: - benzalconio cloruro - ditiotreitolo - sodio edetato - sodio fosfato bibasico - sodio fosfato monobasico - sodio idrossido - alcool - ipromellosa - sorbitolo 70% - aroma naturale di menta - acqua depurata |
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Avvertenze
Precauzioni d'uso
Nei pazienti con malattie cardiovascolari, e specialmente negli ipertesi, l'uso dei decongestionanti nasali deve essere di volta in volta sottoposto al giudizio del medico. Somministrare con precauzione nei soggetti affetti da malattia vascolare occlusiva, asma, diabete ed in terapia con farmaci beta-bloccanti. Il medicinale va somministrato con cautela in età pediatrica ed è comunque controindicato nei bambini di età inferiore ai 12 anni. L'uso protratto dei preparati contenenti vasocostrittori può alterare la normale funzione della mucosa del naso e dei seni paranasali, inducendo anche assuefazione al farmaco. Il ripetere le applicazioni per lunghi periodi può pertanto risultare dannoso. Impiegare il prodotto con cautela, per il rischio di ritenzione urinaria, negli anziani e nei portatori di ipertrofia prostatica. L'uso, specie se prolungato, dei prodotti topici può dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione: in tal caso è necessario interrompere il trattamento e, se del caso, istituire una terapia idonea. Comunque, in assenza di risposta terapeutica completa entro pochi giorni consultare il medico. in ogni caso il trattamento non deve essere protratto per oltre una settimana. L'azione del preparato può essere integrata, a giudizio del medico, con una opportuna copertura antibatterica. Il Tuaminoeptano solfato può determinare positività al test antidoping. Il preparato non è per uso oftalmico. Informazioni importanti su alcuni eccipienti Il conservante benzalconio cloruro può causare reazioni cutanee o broncospasmo.
Per chi svolge attività sportiva: il prodotto contiene sostanze vietate per doping.
Gravidanza e allattamento
I dati relativi ad un limitato numero di donne in gravidanza esposte ad N-acetilcisteina non hanno indicato alcun effetto negativo sulla gravidanza stessa o sulla salute del feto/neonato. Allo stato attuale, non sono disponibili ulteriori dati epidemiologici di rilievo. Studi sugli animali non hanno dimostrato effetti nocivi diretti o indiretti per quanto riguarda la tossicità riproduttiva. Non ci sono dati su donne in gravidanza esposte al tuoaminoeptano o studi sugli animali con il tuoamonoeptano. Il farmaco non è raccomandato in gravidanza. Non ci sono informazioni disponibili sull'escrezione dell'N-acetilcisteina e del tuaminoeptano nel latte materno quindi il prodotto non deve essere usato dalle mamme in allattamento.
Effetti indesiderati
Somministrazioni frequenti del preparato alle dosi più alte possono provocare effetti collaterali di tipo simpaticomimetico (come aumento dell'eccitabilità, cardiopalmo, tremore, ecc.). Talora possono verificarsi secchezza del naso e della gola, eruzioni acneiche. Tali effetti scompaiono del tutto con la sospensione del trattamento. Disturbi del sistema immunitario: ipersensibilità. Disturbi psichiatrici: ansia, allucinazione, delirio. Patologie del sistema nervoso: cefalea, irrequietezza, agitazione, insonnia, tremore. Patologie cardiache: palpitazioni, tachicardia, aritmia. Patologie vascolari: ipertensione. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: secchezza nasale e della gola, fastidio nasale, congestione nasale. Patologie gastrointestinali: nausea, patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: orticaria, rash. Patologie renali e urinarie: ritenzione urinaria. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: irritabilità, assuefazione al farmaco.
Interazioni
Nonostante lo scarso assorbimento a livello sistemico del tuaminoeptano somministrato per via intranasale, sono da tenere in considerazioni le seguenti potenziali interazioni. Inibitori delle monoamino ossidasi (IMAO), inclusi gli inibitori reversibili delle monoamino ossidasi (RIMA): aumento del rischio di crisi ipertensive. antipertensivi (inclusi i bloccanti del neurone adrenergico e beta bloccanti): possono bloccare gli effetti ipotensivi. glicosidi cardiaci: possono aumentare il rischio di disritmia. alcaloidi dell'ergot: possono aumentare il rischio di ergotismo. farmaci antiparkinson: possono aumentare il rischio di tossicità cardiovascolare. ossitocina: può aumentare il rischio di ipertensione.
Conservazione
Nessuna particolare precauzione per la conservazione.
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