SPECIALE INFANZIA: IL RITUALE DEL BAGNETTO
Nei primi giorni di vita il bagnetto rappresenta un momento di relax, di contatto e coccole con la mamma (o il papà), poi crescendo può diventare un’occasione di gioco per il bambino (e divertimento anche per i genitori). I neonati non sono capaci di regolare la propria temperatura corporea, inoltre, la loro pelle è più delicata di quella degli adulti: è fondamentale fare attenzione alla temperatura dell’acqua e utilizzare prodotti adatti alle pelli sensibili. La pulizia delle parti più delicate, come occhi e orecchie va effettuata con garze imbevute di soluzione fisiologica. Se non è ancora caduto il moncone ombelicale, è meglio evitare il bagnetto, ma sono consigliate delle spugnature con l’acqua, senza applicare prodotti cosmetici. A moncone caduto, dopo qualche settimana di vita, si può immergere il neonato in acqua. Prima di cominciare, è necessario disporre a portata di mano l’occorrente per il bagnetto, il cambio e per rivestire il piccolo: sapone delicato corpo e capelli, accappatoio per asciugare la pelle, crema cambio, pannolini e vestitini. Ecco i passaggi successivi:
- assicurati che la stanza sia riscaldata (circa 22°C) e senza correnti d’aria;
- riempi la vaschetta con dell’acqua, controllando la temperatura con il termometro (deve essere compresa tra 36,5° e 37,5°C) o immergendo il gomito;
- dopo averlo disteso, svesti delicatamente il neonato, facendo attenzione alla testina e pulisci la zona pannolino prima del bagnetto;
- immergi il neonato in acqua, cercando di mantenerlo in posizione e sostenendolo con l’avanbraccio e la mano;
- preleva una piccola quantità di detergente neutro e lava alternativamente la parte anteriore e posteriore del neonato. Fai attenzione al lavaggio della testa, che non è sempre gradito dal piccolo, soprattutto nei primi mesi di vita.
La durata del bagnetto non dovrebbe superare il quarto d’ora, perché l’acqua nella vaschetta si raffredda velocemente. Terminato il bagnetto, il neonato deve essere asciugato il prima possibile con un accappatoio in cotone morbido o un asciugamano, senza strofinare la pelle, che si arrosserebbe, e assicurandosi che le zone in corrispondenza delle pieghe cutanee siano ben asciutte. Si può applicare una crema specifica lenitiva all’ossido di zinco e, dopo aver sistemato il pannolino, rivestire il neonato partendo dal body. Per profumare la pelle si può applicare del talco non talco o una crema idratante se la pelle è particolarmente secca. Infine, è opportuno dedicare qualche minuto al taglio delle unghiette con delle forbici dalla punta arrotondata, alla cura del viso applicando una crema idratante se la pelle è secca ed arrossata. Per rilassare il neonato dopo il bagnetto può essere effettuato anche un massaggio con un olio sulla pelle asciutta.
Il bagnetto è anche un momento di coccole in cui il bambino si rilassa ed è tranquillo, quindi, la sera prima dell’ultimo pasto e della nanna è il miglior momento della giornata per farlo!