SPECIALE INFANZIA: Bambini e scuola al tempo del Coronavirus
Mai come quest’anno c’è stato tanto fermento per la ripresa della scuola. Sia genitori che bambini sono entusiasti del nuovo anno scolastico che comincia, non senza qualche preoccupazione dovuta al periodo di emergenza epidemiologica da COVID-19 che stiamo vivendo, soprattutto per i più piccoli. L’asilo nido e la scuola dell’infanzia sono delle forme di comunità che hanno un ruolo educativo fondamentale. Nei primi sei anni di vita il bambino, infatti, costruisce delle relazioni che sono alla base del suo sviluppo: interagisce con i genitori, con i coetanei, con i fratelli, che accompagnano la sua evoluzione sia dal punto di vista affettivo che cognitivo. Così anche i servizi educativi hanno un ruolo molto importante nel suo sviluppo sociale, senza dimenticare il loro aiuto ai genitori nell’accompagnare i figli nel percorso di crescita e collaborare nella loro educazione.
In previsione dell’inizio della scuola a settembre, in periodo di emergenza, il Ministero dell'Istruzione ha emanato un documento con diverse indicazioni da seguire per garantire l'attività in presenza nei servizi educativi e nelle scuole dell'infanzia, dove è più difficile mantenere il distanziamento tra i bambini ed il rispetto delle condizioni igienico-sanitarie per limitare la diffusione del virus COVID-19. La frequenza della scuola dell'infanzia richiede il rispetto di alcune regole e procedure che coinvolgono sia i genitori che il personale che seguirà i bambini.
Il requisito per recarsi a scuola è l’assenza nel bambino di sintomi respiratori e una temperatura corporea inferiore ai 37,5°C anche nei tre giorni precedenti. Perciò si consiglia ai genitori di misurare la temperatura ogni mattina, con un termometro a infrarossi, uno strumento semplice e rapido, prima di accompagnare il bambino a scuola.
Negli ambienti della struttura l'igiene delle mani è un aspetto da curare con particolare attenzione e prevede:
- il lavaggio accurato per almeno 60 secondi con acqua e sapone liquido delicato senza tensioattivi aggressivi;
- l'applicazione di una soluzione igienizzante a base alcolica per la pelle in particolare prima e dopo il contatto con superfici potenzialmente contaminate, dopo aver frequentato i servizi igienici, prima di entrare e di uscire dalla scuola, prima e dopo il pranzo e, soprattutto, se si tossisce, si starnutisce o si soffia il naso, dopo averlo pulito con un fazzoletto monouso di carta. Si possono utilizzare i classici flaconi di gel igienizzante, da rendere disponibili in prossimità delle zone dove si consiglia l’applicazione, o il bambino può tenere a portata di mano delle salviette imbevute di soluzione igienizzante.
Se per i bambini fino ai sei anni non è obbligatorio l'uso della mascherina, per il personale, invece, è previsto l'uso delle mascherine chirurgiche o eventualmente anche i guanti in nitrile per alcune attività, come il cambio del pannolino.
Gli ambienti chiusi, come il refettorio, le aule e i bagni, con le loro superfici, dove si svolgono le varie attività, devono essere igienizzati con soluzioni specifiche, in particolare prima dell'apertura. In particolare, bisogna porre attenzione alle superfici più toccate come maniglie, porte, finestre, sedie, tavoli, fasciatoi, corrimano, interruttori della luce, pulsanti, rubinetti. Inoltre, si consiglia di risciacquare con acqua gli oggetti che possono essere messi in bocca dai bambini, una volta disinfettati.
Un'efficace disinfezione delle superfici e degli ambienti prevede un’accurata pulizia con detergente e l’utilizzo di presidi medico chirurgici a base di cloro, alcoli, perossido di idrogeno, o miscele di ammoni quaternari.
Infatti, alcuni studi confermano che i Coronavirus, categoria a cui appartiene anche il COVID-19, hanno una maggior sopravvivenza in ambiente umido, la loro diffusione avviene mediante le gocce d’acqua e vengono uccisi sia da acidi, detergenti, disinfettanti, essiccamento e calore.
Il rispetto di queste precauzioni potrà garantirà la frequenza della scuola in sicurezza e con una maggior tranquillità di personale e genitori!