Rinforzare le OSSA

Lo scheletro sostiene il nostro corpo come un’impalcatura, ma svolge anche altre funzioni, come proteggere gli organi interni e rendere possibile il movimento. Il tessuto osseo è formato da una parte proteica e una parte mineralizzata, che conferiscono rispettivamente flessibilità alla sollecitazione (grazie alla presenza di collagene I) e durezza. La componente mineralizzata è predominante (60-70% dell'intero osso nell’adulto) ed è formata da fosfato di calcio, carbonato di calcio, sali di magnesio e tracce di ossido di ferro. Inoltre, è sottoposta ad un continuo processo di deposizione ad opera degli osteoblasti che sintetizzano nuova matrice, e riassorbimento ad opera degli osteoclasti, che dissociano i sali minerali e distruggono le fibre di collagene. In questo modo lo scheletro costituisce un deposito di sali minerali, soprattutto calcio e fosforo, e svolge un’azione tampone sul sangue, regolando il pH mediante assorbimento o rilascio di sali minerali e ioni.

Intorno ai 65 anni di età si può assistere ad un aumento della fragilità ossea dovuta all’intensificarsi del processo di riassorbimento di calcio da parte dell’organismo: l’osteoporosi colpisce di più le donne ed espone al rischio di fratture. Per prevenire l’osteoporosi è importante:

- praticare attività fisica graduale, per favorire la produzione di osteoblasti e mantenere i muscoli tonici;

- integrare con la dieta calcio, magnesio, potassio (latte, latticini, mandorle come il latte di mandorle, alici, calamari), limitare gli alimenti che sottraggono calcio (eccesso di proteine animali, zucchero raffinato, bibite acide e ricche di zuccheri, cibi raffinati, fritti e salati) e assumere distanti dagli alimenti ricchi di calcio quelli che ne rendono difficile l’assorbimento (crusca e ricchi di fibre);

- assumere omega 3 e vitamina D, un vero e proprio ormone che aiuta a fissare il calcio nelle ossa.

Rinforzare le ossa

L’assorbimento di calcio e magnesio introdotti con gli alimenti può essere ottimizzato dalla presenza di adeguati livelli di vitamina D circolante. Questa vitamina è scarsamente presente negli alimenti e l’80% del fabbisogno è garantito fisiologicamente dalla sintesi cutanea mediante una graduale esposizione alla luce solare. In caso di carenza di vitamina D assumi un integratore come Supporvit vitamina D+K 30 compresse di ÈQUI, con vitamine D e K per mantenere le ossa in salute. Infatti, anche la vitamina K è importante ai fini della resistenza dell’osso: è cofattore di un enzima importante per attivare alcune proteine, tra cui l’osteocalcina, essenziale per la mineralizzazione ossea.

Integrare il magnesio

Anche il magnesio favorisce la salute dello scheletro e livelli circolanti ottimali di questo oligoelemento riducono il rischio di fratture nelle persone anziane. Il corretto assorbimento del magnesio apportato con la dieta, tuttavia, può essere ridotto dall’assunzione nel lungo periodo di medicinali gastroprotettori o da problemi intestinali. Per questi motivi e in caso di carenza è importante assumere un integratore di magnesio in polvere, come quello di ÈQUI: una dose di 2 cucchiaini pari a 5 g ne apporta 430 mg.

In caso di carenza estrogenica

Gli isoflavoni estratti dai semi di soia svolgono un ruolo protettivo contro l’osteoporosi: grazie alle loro proprietà simil-estrogeniche, favoriscono il normale metabolismo osseo, aumentando complessivamente la densità delle ossa. Specifici integratori supportano l’organismo in caso di squilibri ormonali in menopausa: Estromineral Serena 40 compresse di Meda Pharma contiene ingredienti (isoflavoni di soia, calcio, magnesio, vitamina D3 ed estratto di magnolia) importanti non solo per il benessere delle ossa, ma anche per il rilassamento.