Mal di gola: virale, batterico o da irritazione?
Con i primi freddi è più facile ammalarsi, lo sperimentiamo ogni autunno. Se avverti un’irritazione intensa quando si deglutisce, significa che è arrivato il tanto odiato mal di gola, o faringite, ad avvisarci che è il momento di indossare sciarpa, pashmina o scaldacollo e di fare attenzione agli sbalzi termici.
Virus e batteri sono i principali responsabili dell’infiammazione alla gola e durante la stagione fredda il contagio è più probabile negli ambienti chiusi e affollati. In realtà, il mal di gola di origine virale è la forma più frequente: è caratterizzato da sintomi lievi e impiega qualche giorno a guarire, in genere è accompagnato da tosse e raffreddore.
La forma batterica, invece, richiede il trattamento con antibiotico e si riconosce per la presenza di febbre alta e di sintomi più gravi, che possono durare anche una settimana, come dolori e fiacchezza, nausea.
Generalmente, in presenza di un’infezione, i sintomi influenzali associati al mal di gola sono febbre, tosse, raffreddore con starnuti e naso chiuso, mal di testa, oppure il mal di gola può precedere patologie più gravi.
In alcune forme il fastidio o il dolore alla gola, con eventuale abbassamento della voce se è coinvolta la laringe, possono essere scatenati da agenti irritanti. Essi sono: la bassa umidità dell’aria, gli sbalzi termici, le particelle inquinanti o fonti di allergia che vengono a contatto con la mucosa, i succhi gastrici che risalgono verso la bocca in caso di reflusso gastroesofageo.
Attenzione ai sintomi e all’igiene orale
Nella maggior parte dei casi i sintomi scompaiono in una settimana, ma se il mal di gola ha una durata superiore ed è associato a problemi respiratori, di deglutizione, a mal d’orecchio o a sintomi più importanti, è opportuno rivolgersi ad un medico.
Inoltre, è da tener presente che spesso la variante Omicron del virus Covid-19 si manifesta proprio con un mal di gola piuttosto fastidioso: in caso di una nuova infezione e prima che il tampone risulti positivo si avverte secchezza alla gola con dolore pungente in fase di deglutizione.
Oltre a curare il mal di gola è importante ricordarsi di sostituire lo spazzolino alla comparsa dei primi sintomi e dopo essere guariti: le setole sono un ricettacolo di germi, che possono infettare anche le gengive, se sono presenti piccoli tagli. Può risultare utile anche risciacquare la bocca con un collutorio disinfettante e con azione antinfiammatoria.
Rimedi efficaci dalla natura
Per contrastare il fastidio alla gola e attenuare rossore e bruciore la propoli rappresenta un rimedio naturale molto efficace a tutte le età. La propoli, resina prodotta nelle gemme degli alberi, è raccolta, trasformata e impiegata dalle api negli alveari con funzione protettiva dai microrganismi. Sono ben conosciute le sue proprietà antinfiammatoria sulle mucose (grazie ai polifenoli), antibatterica ad ampio spettro e antivirale (grazie ai flavonoidi) sul cavo orale. Dona sollievo alla gola irritata e arrossata bloccando la proliferazione batterica: per questo è importante assumere questo rimedio naturale tempestivamente alla comparsa dei primi sintomi e per almeno una settimana, in modo da ostacolare la progressione del mal di gola.
Si rivela utile nelle infezioni delle prime vie respiratorie e, favorendo la normale reattività delle difese immunitarie, può accompagnare l’organismo nel processo di guarigione. La propoli rimane comunque un rimedio sconsigliato in soggetti allergici e in gravidanza.
Alcuni estratti naturali, come il lichene islandico, l’aloe, l’altea, la mirra, grazie al contenuto in polisaccaridi, svolgono un’azione protettiva ed emolliente sulla mucosa, evitando il contatto con gli agenti irritanti. L’altea ha anche proprietà antinfiammatoria e antibatterica, utili nel contrastare le affezioni alle vie respiratorie (mal di gola, gengiviti, afte).
La farmacista consiglia
Se il mal di gola ha una causa infettiva la linea Propol Active, a base di propoli, è disponibile in diversi formati per favorire la funzionalità delle vie respiratorie.
Lo spray per bambino senza alcool può essere applicato per trattare afte, stomatiti e irritazioni della gola, più volte al giorno. Lo spray orale adulti contiene oltre a propoli anche echinacea, per contribuire alle normali difese immunitarie, mentre lo sciroppo adulti è a base di propoli, estratti vegetali ed oli essenziali, da utilizzare in caso di influenza e raffreddore.
L’estratto alcolico a base di propoli è una formulazione più versatile. Si assume qualche goccia tutti i giorni, diluito in acqua tiepida o miscelato con un po' di miele in prevenzione delle affezioni stagionali o per fare sciacqui in caso di afte o gengive irritate. Oppure si possono assumere 20-40 gocce, per 2-3 volte al giorno, diluite in acqua tiepida o miscelate con miele per contrastare mal di gola e altri sintomi dell’influenza. Le compresse a base di propoli e vitamina C sono pratiche da utilizzare in caso di mal di gola quando si è fuori casa.
Se il mal di gola ha una causa irritativa, Dolagol pastiglie, al gusto di latte e menta, ha una composizione naturale con lichene islandico, aloe, altea, mirra e propoli: contribuiscono a proteggere la gola, svolgendo un’azione lenitiva del dolore. Si tratta di un dispositivo medico che agisce formando un film protettivo che riduce il bruciore, il dolore e la sensibilità alla deglutizione, limitando il contatto con gli agenti esterni.