Diabete infantile: come riconoscerlo in fretta e affrontarlo
Appetito sopra la media, desiderio di bere molto spesso e frequente necessità di urinare sono alcuni dei sintomi che possono identificare il diabete infantile. Altri sintomi possono essere l’acetone, il deperimento, l’indolenza e irritazione.
Se iniziate a notare alcuni di questi sintomi il consiglio è quello di portare il vostro bambino dal pediatra che saprà indicarvi la strada corretta, dopo gli esami del sangue e delle urine. In caso si tratti di diabete infantile, il bambino dovrà ricevere ogni giorno una dose di insulina dal quantitativo variabile fino ad arrivare alla dose di mantenimento, oltre a seguire una dieta equilibrata.
Le cause che possono portare a tale patologia sono diverse: a partire dal fattore ereditario, ma anche l’eccessivo consumo di zuccheri o un’alimentazione squilibrata, oltre a possibili disfunzioni del pancreas, l’organo produttore di insulina.
Una volta riconosciuto il diabete e passato lo spavento iniziale è importante affrontarlo con serenità in quanto è possibile condurre una vita normale senza troppe limitazioni.
È importante iniziare a spiegare al piccolo come si dovrà comportare da grande, facendogli provare, sotto supervisione, il test della glicemia da solo.
Le maestre e il personale scolastico dovranno essere messe al corrente della patologia, ma i bambini non avranno problemi nel mangiare con i compagni e nel giocare con loro, purché contenendo l’eccessivo stress o i giochi eccessivamente attivi.