ANTIPARASSITARI

Proteggere gli animali domestici con un prodotto antiparassitario evita la contaminazione da parte di parassiti e la potenziale trasmissione di malattie all’uomo. I principali parassiti che si possono annidare nel pelo di cane e gatto sono pulci e zecche, ma anche zanzare e flebotomi, la cui pericolosità è meno conosciuta dai padroni. Sono potenzialmente causa di lesioni della pelle, di un’alterata risposta immunitaria, ma soprattutto sono veicoli di patogeni, contribuendo alla loro diffusione e trasmissione.  

Le pulci sono dei comuni parassiti che si trovano negli animali in forma adulta, mentre le loro uova si trovano soprattutto nell’ambiente: tendono ad annidarsi tra i peli dell’animale deponendo le uova, che poi si disperdono nell’ambiente dove l’animale vive, contaminandolo e causando così nuove infestazioni. Gli animali infestati sono una fonte di trasmissione diretta di pulci adulte per gli altri animali conviventi. Le pulci possono sopravvivere in forma immatura per mesi anche in assenza di ospiti. La terapia comprende l’applicazione di insetticidi sugli animali per eliminarle, trattando tutti gli animali conviventi e con prodotti che agiscono anche sugli stadi immaturi (presenti nell’ambiente). In prevenzione, e per evitare reinfestazioni, è necessario applicare un prodotto insetticida, meglio se tutto l’anno: i picchi sono in estate e autunno, ma negli ambienti domestici il rischio di infestazione da pulci è costante tutto l’anno. In più, Frontline Homegard è un efficace spray acaricida ad uso ambientale che agisce contro pulci e zecche con efficacia fino a 6 mesi. Il suo principale vantaggio è che si può utilizzare sulle superficie e sui tessuti.

Le zecche infestano sia il cane che il gatto. I cambiamenti climatici, la presenza e/o densità degli ospiti o l’introduzione di zecche mediante la movimentazione, per scopi commerciali o turistici, di animali infestati possono influenzare notevolmente l’abbondanza e la distribuzione geografica di molte specie di zecche. In seguito ad una diagnosi di infestazione da zecche, l’uso profilattico di acaricidi deve essere effettuato per tutto il periodo a rischio sia sull’animale infestato sia su quelli conviventi. Inoltre, è sempre utile consigliare il controllo periodico degli animali per verificare la presenza di zecche soprattutto verso la fine del periodo di protezione del prodotto in modo da assicurare la rapida rimozione delle eventuali zecche visibili e, se necessario, ripetere il trattamento.

 Le zanzare, ma anche pulci e zecche, sono veicolo della filariosi, malattia che colpisce i tessuti connettivi e il sistema circolatorio del cane e del gatto. Dirofilaria immitis è la specie più patogena per quanto riguarda il sistema circolatorio, il vettore è rappresentato dalla zanzara che trasmette il parassita tramite la saliva durante il pasto di sangue e colpisce prevalentemente il cane. Le larve infestanti maturano nell’ospite e migrano verso le arterie polmonari ed il cuore, dove divengono adulte e si riproducono. La malattia si evolve con l’instaurarsi di insufficienza cardiaca congestizia destra, fino alla morte dell’animale. La dirofilariosi del gatto è presente nelle aree a elevata endemia per quanto riguarda il cane.

I flebotomi, invece, noti anche come pappataci, sono vettori che possono trasmettere la leishmaniosi, particolarmente pericolosa per il cane, ma che si può trasmettere anche all’uomo. Il parassita responsabile della trasmissione è Leishmania Infantum. I pappataci sono diffusi nelle zone calde mediterranee e tropicali nei mesi da maggio a ottobre. In Italia, le regioni considerate endemiche sono Liguria, le aree costiere del Centro-Sud, soprattutto sul versante Tirrenico e le isole. Purtroppo, però, la leishmaniosi si è diffusa anche nel nord Italia. Questa malattia può rimanere latente per anni, per poi assumere un decorso cronico in diversi organi con ingrossamento dei linfonodi, lesioni alla pelle e agli occhi, perdita di peso, epistassi, febbre. Non esiste una cura, ma solamente dei trattamenti sintomatici da somministrare nelle fasi più acute. Conduce a insufficienza renale cronica, non facilmente diagnosticabile, che è la causa principale della fine infausta dell’animale. Non è facile da curare per questo è importante la prevenzione, in modo da ridurre il rischio di puntura da parte dei flebotomi. Mentre pulci e zecche sono attive tutto l'anno e in tutte le aree del nostro paese, i flebotomi presentano una stagionalità estiva.

Nella stagione estiva è meglio somministrare all’animale un antiparassitario ad ampio spettro, che non protegga solamente da pulci e zecche, ma abbia almeno un effetto repellente nei confronti di flebotomi e zanzare, per evitare che il parassita si avvicini all’animale ed effettui il pasto di sangue. Negli altri mesi dell’anno può essere sufficiente l’applicazione di un antiparassitario contro pulci e zecche.

La maggior parte dei proprietari di animali domestici esegue il trattamento a partire da maggio e per tutti i mesi estivi, ma le linee guida ESSCAP (European Scientific Counsel Companion Animal Parasites) suggeriscono di fare ricorso a un prodotto insetticida per tutto l’anno, considerando che la variazione delle condizioni climatiche ha esteso la presenza delle pulci nell’ambiente a tutte le stagioni. In particolare, è riportato che:

-       l’uso topico di insetticidi è raccomandato per tutti i soggetti a rischio, soprattutto nel caso di cani infetti o malati, anche dopo una terapia efficace. In presenza di più animali domestici, tutti devono essere trattati;

-       gli insetticidi devono essere applicati durante la stagione a rischio, considerando le condizioni climatiche locali. Nel sud Europa, la stagione a rischio si estende da aprile a novembre ma nelle aree più calde l’uso dei repellenti può essere protratto per tutto l’anno.

Le persone a contatto con animali che possono essere fonte di trasmissione e diffusione parassitarie dovrebbero essere informate del rischio, in particolare: soggetti immunocompromessi (donne in gravidanza, persone anziane persone con infezioni HIV, persone che abbiano subito trattamenti chemioterapici, trapiantati o trattamenti per malattie autoimmuni, diabetici) e soggetti più sensibili (bambini nei primi mesi di vita, persone mentalmente disabili, persone con particolari rischi occupazionali).

 Frontline Triact rappresenta per il cane la migliore strategia antiparassitaria, poiché grazie ai principi attivi fipronil, insetticida, e permetrina, piretroide repellente, ha una doppia azione:

-       elimina pulci, zecche, zanzare e flebotomi dall’ambiente, evitando anche la contaminazione anche di altri animali;

-       impedisce ai parassiti di effettuare il pasto di sangue, evitando la trasmissione della malattia.

Il prodotto agisce molto rapidamente: elimina pulci e zecche entro 6 ore, flebotomi e zanzare entro 4 ore ed è il più adatto nella stagione estiva, quando questi parassiti sono presenti.

Poiché Frontline Triact contiene permetrina, non può essere utilizzato sui gatti, per i quali è una sostanza tossica. Inoltre, se si ha sia un cane che un gatto, dopo aver applicato il prodotto sul cane va lasciato asciugare tenendo i due animali separati. La regolare applicazione di Frontline Triact può essere inclusa nei programmi di prevenzione di Leishmaniosi, poiché riduce il rischio di infestazione da Leishmania Infantum.

Frontline Combo contiene fipronil e (S)-methoprene, insetticida che blocca lo sviluppo delle larve di pulci, ma non ha azione repellente. Si localizza nel pelo del cane, quindi agisce anche sulle larve presenti nell’ambiente, poiché il pelo viene rilasciato in casa con gli spostamenti dell’animale.

Per la miglior efficacia del prodotto si consiglia di:

-       applicare una pipetta ogni 4 settimane;

-       applicare il contenuto della pipetta in un’unica zona tra le scapole (dove l’animale non si lecca) separando i peli;

-       non applicare il prodotto sul pelo bagnato;

-       pesare l’animale prima dell’acquisto, in modo da scegliere il prodotto correttamente in base alla fascia di peso corporeo.

Advantix contiene imidaclopril, insetticida, e permetrina, repellente. Elimina zecche, pulci e pidocchi, repelle zecche, zanzare, flebotomi e mosche cavalline. Si può utilizzare per il trattamento e la prevenzione delle infestazioni da pulci. Le pulci sui cani vengono uccise entro un giorno dal trattamento e previene l'ulteriore infestazione da pulci per quattro settimane. Il prodotto ha persistente attività acaricida e repellente nei confronti delle infestazioni da zecche. Un trattamento fornisce un'attività repellente (anti-feeding) contro i flebotomi per due settimane, contro le zanzare per due settimane e contro le mosche cavalline per quattro settimane.

Seresto è un collare con maggior durata di efficacia, con imidacloprid, insetticida, e flumetrina, repellente, elimina zecche, pulci e pidocchi, repelle le zecche. È indicato per il trattamento e la prevenzione dell'infestazione da pulci per 7-8 mesi. L'efficacia contro le pulci inizia immediatamente dopo l'applicazione del collare. Protegge l'ambiente circostante l'animale dallo sviluppo di larve di pulci per 8 settimane. Il prodotto ha per 8 mesi una persistente efficacia acaricida (abbattente) contro le infestazioni da zecche e un'efficacia repellente (anti-feeding) contro le infestazioni da zecche. Il collare dovrebbe essere applicato prima dell'inizio della stagione delle pulci o delle zecche.

Comincia a proteggere il tuo amico animale dalle infestazioni di parassiti per passare un’estate senza il disturbo dei parassiti!