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Euchessina | ||||
Codice Ministeriale: 022941064 |
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Caratteristiche
Categoria farmacoterapeutica
Lassativo di contatto.
Indicazioni
Stipsi.
Controindicazioni/Effetti secondari
Bambini di età inferiore ai 3 anni, ipersensibilità verso i componenti, ostruzione o stenosi intestinale, atonia intestinale, malattie infiammatorie croniche dell'intestino, appendicite, dolore addominale di origine sconosciuta, nausea, vomito, gastroenterite, sanguinamento rettale, stati di disidratazione. Consultare il medico in caso di gravidanza o allattamento.
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Posologia
Adulti: 1-2 cpr o 5-10 gtt, dopo il pasto serale. Bambini sopra i 3 anni: 1/2-1 cpr o 2-5 gtt, dopo il pasto serale. Le compresse devono essere masticate prima di inghiottirle. |
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Formato: Flacone da 20 ml. |
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Composizione Principio attivo: - sodio picosolfato Eccipienti - metile p-idrossibenzoato - sorbitolo - acqua distillata |
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Avvertenze
Precauzioni d'uso
L’abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi più gravi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia (diminuzione del potassio nel sangue) la quale può determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L’abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza (e quindi possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Nei bambini al di sotto dei 12 anni il medicinale può essere usato solo dopo aver consultato il medico. Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l’intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Consultare il medico quando la necessità del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da più di due settimane o quando l’uso del lassativo non riesce a produrre effetti. E’ inoltre opportuno che i soggetti anziani o in non buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari: poiché non sono stati effettuati studi specifici, non sono noti effetti inibitori di Euchessina C.M. tali da compromettere la capacità di guidare e l’uso di macchinari. Tuttavia, i pazienti devono essere informati che a causa della risposta vasovagale (conseguente, per esempio, allo spasmo addominale), potrebbero verificarsi capogiri e/o sincope. Se i pazienti avvertono spasmo addominale devono evitare attività potenzialmente pericolose come guidare o usare macchinari.
Gravidanza e allattamento
Non esistono studi adeguati e ben controllati sull’uso del medicinale in gravidanza o nell’allattamento. Pertanto il medicinale deve essere usato solo in caso di necessità, sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto o per il lattante.
Effetti indesiderati
Dolori crampiformi isolati, coliche addominali.
Interazioni
L'ipopotassemia aumenta l'azione dei glicosidi cardiaci e interferiscecon l'azione dei farmaci antiaritmici. L'uso contemporaneo di diuretici, corticosteroidi, amfotericina B o anche liquerizia, può aumentare la perdita di potassio. Il latte o gli antiacidi modificano l'effetto del lassativo. Accelerando il transito del contenuto intestinale può interferire con l'assorbimento dei farmaci: è opportuno lasciare trascorrere un intervallo dii almeno 2 ore tra l'assunzione del lassativo e quella di altri farmaci per via orale.
Conservazione
Nessuna particolare condizione di conservazione. |